Nel mio lavoro come psicoterapeuta ho felicemente integrato la pratica dell’EMDR in quanto è un trattamento empirico ed evidence-based molto efficace per il PTSD (Disturbo Post-Traumatico da Stress).
La focalizzazione col paziente è sul ricordo dell’esperienza o esperienze traumatiche che hanno contribuito a sviluppare la patologia o il disagio che presenta.
Il contributo dei movimenti oculari nell’elaborazione del ricordo traumatico è ormai comprovato da tempo e studi approfonditi dimostrano come bastino poche sedute per la remissione di PTSD in trauma singolo e 12 sedute per chi ha vissuto traumi multipli.
L’effetto desiderato al termine del trattamento è la visione del ricordo come lontano e distante, la modificazione della valutazione cognitiva su di sé, l’incorporazione di emozioni adeguate alla situazione e l’eliminazione delle sensazioni fisiche disturbanti.
In sintesi la persona ricorda l’evento scevro della carica emozionale e sente che appartiene al passato: può finalmente “rivedere l’evento senza riviverlo”.